domenica, dicembre 30, 2007

... ... ... ... ...


BUON FOTTUTO 2008.

ora, davvero, senza capelli.

grrr...

lunedì, dicembre 24, 2007

ciaaaaoooooo genteeeeeee!!!!!!

be' che dire? purtroppo per cause lavorativo-familiari-natalizie non ho potuto salutare tutti a dovere (anche se alcuni si sono aggirati come loschi figuri in libreria proprio mentre il delirio dell'ultimo acquisto ha contagiato milioni di persone)... e allora auguro a tutti dalla postazione blogghica un buon natale e un anno come sempre coi fiocchi!!!!!
baci nipponici!!!!!!!!!

I Wish You a Merry (and Royal) Christmas

Colpito nel fisico da prolungata malattia, come Marghe (e si sappia che entrambi affidiamo il ruolo di Perfido Untore a Carlo, che sparse i semi della sua influenza nel sugo dell'arrosto, sicuro che - presi dalla prelibata squisitezza della pietanza - nessuno se ne sarebbe accorto... E il suo piano avrebbe funzionato, se non fosse che a pensar male qui siamo tutti abilissimi :-) Tranquillo, Perfido Untore, questo non ti risparmierà dal prodigar di nuovo le tue doti culinarie!), ma integro nello Spirito (Natalizio, of course), vi spammo i miei Sentiti Auguri per questo Natale, con una chicca d'epoca che non può mancare.



Baci Regali

domenica, dicembre 16, 2007

La Cena per Farli Scambiare

Miei Cari!
siamo ormai alla veglia della cena ex-solstizio d'inverno, ex-natalizia, alla quale invano mi sforzerei invano di trovare una ragione che non sia l'Ammooore che ci unisce in catena di sant'Antonio, come quest'anno si mostrerà nell'allegorico meccanismo dello scambio di regali.
Vengo dunque ad esporre cosa ci sarà - e cosa no - nella cena che domani sera vi s'apparecchia nella nostra umile magione, in forme meno auliche di quelle rappresentate in foto, ma con quanta più cordialità.
Come vedete, i posti sono otto, quanti saranno i convitati della nostra affettuosa tavolata:

- Claudio
- Fabrizio
- Flavia
- Gino
- Karlo
- Margherita
- Massimiliano
- Tigrotto

L'assenza degli spagnoli, impegnati in una cena romantica, ci impedirà di celebrare ancor meglio l'amore fra i popoli di diverse nazioni e culture, ma la presenza di Karlo e del Tigrotto solleverà il tenore dell'àgape (sullo scoglio, la vorrebbe forse Montale). Andrea, del resto, sarà impegnato a sua volta, e forse sopraggiungerà.
A meno che lo sciopero dei TIR non abbia causato aumenti eccessivi della vivanda, la maison assicurerà che nei vostri piatti compaia

> un arrosto, cucinato secondo l'estro del momento, col suo sugoso intingolo;
> delle patate, puresse arrosto (al forno elettrico).

Qualora motivi culturali o dietetici sconsigliassero a qualcuno di voi di delibare carne di vitella, sareste pregati di dircelo: sarebbe allora maiale, o alla peggio tacchino, animale insulso al quale nessuna cultura o credo di cui si abbia notizia ha mai tributato gli onori degli altari.
Mancano, dal menù, i beveraggi. La casa fornisce dell'acqua liscia dell'acquedotto romano, mentre da accordi pregressi risulta che vini e effervescenze dovrebbero arrivare da oltre la striscia di Gaza (come chiameremo la Tangenziale juxta Ginum).
Manca altresì un dolce - se qualcuno scippasse un panettone di qualsiasi tipo, o quello che vuole, anziché una bottiglia, dai tesori domestici in questi giorni di opulenza, farebbe cosa gradita.
Da ultimo, l'ora. Credo che sarebbe ragionevole ipotizzare che voi lavoriate fino alle 20.00 ca. Sarebbe ragionevole proporvi di essere qui per le 21.00??? Fateci sapere, anche via telefonia mobile, per rendere certa la notifica.
Credo non vi sia altro da aggiungere. Vi attendiamo nella nostra umile dimora domani sera (e ci adopereremo per accogliervi al Meglio delle nostre possibilità).

E così, come disse il Piccolo Tim, che Dio ci benedica Tutti!

And so, as Tiny Tim observed, God bless Us, Every One! (per gli amici anglofoni)

R.S.V.P.

venerdì, dicembre 14, 2007

ULTIMATUM!!!!!!!!!!!!!!

LA CENA PRENATALIZIA SI SVOLGERA' LUNEDI' 17 DICEMBRE.
DECIDETE VOI SE AL RISTORANTE O A CASA DI CARLO-MAX. ALLA FINE E' L'UNICA SOLUZIONE. COMMENTATE NUMEROSI "SI" DI GIUBILO E APPROVAZIONE!!!!

martedì, dicembre 11, 2007

ATTENZIONE!!!ATTENZIONE!!!!

dopo una riunione a numero ristretto di cla max fla e sottoscritto siamo arrivati, o meglio io ho fatto la sintesi, delle diverse proposte in campo per la cena natalizia: la scelta è ormai ridotta a due sole alternative:

1. CENA A CASA DI CARLO E MAX E TUTTI PORTIAMO QUALCOSA

2. GALLO BRILLO (RISTORANTE A BASSO COSTO E AD ALTO TASSO DI COLESTEROLO)

per partecipare al sondaggio basterà chiamare lo 009996447382777298 tra le 15 e le 15 e 15 del primo giorno di luna calante oppure spedire un messaggio vocale indicando una delle preferenze utilizzando però lo stile del maestro joda.
ricordiamo che chiunque utilizzerà altri metodi per votare verrà accusato di lesa maestà alto tradimento e incorrerà nelle seguenti sanzioni previste dal codice penale:

1. Il reo sarà costretto a fare il regalo di natale a tutti...e quando dico a tutti dico che dovrà imbarcarsi con slitta renne e tutto il resto e fare i regali a TUTTI!!!...naturalmente con un sorriso così stampato sulla faccia...

2. Il reo sarà vestito da babbo natale durante la cena natalizia

3. Il reo dopo la cena, ma prima del collasso generale, ci delizierà con un fantastico repertorio di canzoni natalizie...scelte ovviamente dal caloroso pubblico

4. Il reo, riceverà il suo regalo di natale come pattuito, ma poi, subito dopo averlo scartato, dovrà regalarlo al primo barbone per allietare il natale di un infelice

... e comunque decidiamo, anche perchè se facciamo la cena a casa va bene, ma al gallo bisogna prenotare con un po' di anticipo, altrimenti passeremo la serata fuori il locale a cantare davvero canzoni natalizie!!!

baci a tutti!!!

domenica, dicembre 09, 2007

Time goes by....


Cari bloggers,
vedo che l'umore elegiaco ha un po' prevalso su tutto il resto... e in particolare sull'aspetto organizzativo. Pongo dunque sul tavolo due questioni:
1) dove si vorrebbe tenere la cena per festeggiare il solstizio d'inverno, aka cena natalizia?
2) idee per capodanno, per coloro i/le quali non partono per Tokyo e vorrebbero passare una serata tranquilla tra amici, magari con fidanzato estero al seguito?
Mi scuso per il post telegrafico, ma un film al pidocchietto sotto casa incombe.
Baci,
Max

P.S. ovviamente, l'appello organizzativo vale anche per Heroes, stagione 2 1/2, o 2 che dir si voglia, come Claudio ci ha spiegato da par suo.


venerdì, dicembre 07, 2007

Amarcord augurali

Il mio Calendario dell'Avvento ha già alcune finestrelle aperte, per cui non è troppo presto...

Per farvi preparare degnamente alle prossime festività, che si svolgeranno con rituali pagani, un doveroso tributo alla mia Divinità personale ...




P.S. : mi permetto di segnalare Spot80 come sito da avere nella colonna apposita!

lunedì, dicembre 03, 2007

è ufficiale

Comunicazione ufficiale: Dopodomani BBC2 trasmetterà le ultime 2 puntate di Heroes prima serie. Siamo quindi pronti alla visione collettiva della seconda serie, una volta giunti nell'Urbe. Gioia e tripudio!
Per il resto, ho poche notizie se non che ieri sera, con uno scarto di mezzo punto rispetto al secondo classificato, abbiamo vinto il nostro primo Pub quiz. Per farlo è stato necessario mettere insieme una squadra di 30 persone però vupoi mettere la soddisfazione? Certo, il guadagno di 22 sterline lorde alla squadra prima classificata non è granchè, ma non bisogna essere venali, giusto?
Poca pace: prima la visita di Samanta con una sua amica, poi un'amica del tigrotto anche lei con amica annessa (che non hanno pernottato da noi grazie a dio) e da stasera offriamo asilo ad una povera ragazza francese (anche lei compagna di squadra al pub quiz) che è qui a warwick per motivi di studio fino al 13, ma stanotte è stata buttata fuori dalla sua padrona di casa fanatica religiosa paranoica col botto.
C'è la possibilità che la suddetta fanatica (inviperita con noi per il sostegno psicologico che prestiamo a tutte le sue inquiline) venga qui per assassinarci tutti, previa averci somministrato l'estrema unzione...mettiamola così: se non avete mie notizie entro sabato chiamate pure scotland yard...

Già Dicembre???


Ma come vola il tempo, piccioncini de casa! Ma non sembra ieri che postavo il resoconto del mio viaggio Praghese in Gennaio? ed ora eccoci, col Natale alle porte e l'esaurimento nervoso alle calcagna... beh, postiamo un'immagine benaugurante, e facciamoci condurre dalle tre sorelle tra le insidie di fine anno (Stacie e Shelly? ma chi cazzo sono? e Skipper dov'è finita? mica in clinica a rifarsi il seno...?).
La mia orribile settimana pare finita, ora chissà cosa mi aspetta da domani... mercoledì ho scoperto che il mio micino fianese non era misteriosamente sparito, ma palesemente ucciso dai cani, e poche ore dopo la mia capa mi urlava contro. Meno male che il fine settimana ad alto tasso alcolico mi ha fatto passare tutto...
E ora veniamo alla natura di questo post, una comunicazione di servizio: nella colonna di destra ora abbiamo anche uno spazio links, "L'Accademia dei Link(s)ei", non me ne vogliano gli amici filologi: il Regno del trash è una miniera di irresistibile materiale, ed è parto della fantasia di una delle devote di Ani. "Morelli's Movie Guide" è invece un sito di recensioni cinematografiche e non solo, curato da un collega magazziniere temporaneo. Credo che possano essere di interesse un po' per tutti noi, giovani curiosi del web ed estimatori di pellicole e monnezza varia.
Se avete voglia di linkare permanentemente altri siti, comunicatelo pure al Severe Administrator (moi meme).
Fine del Comunicato, vi bacio, buon Dicembre e bla bla bla...

domenica, novembre 25, 2007

è ora di passare all'attacco


ora. lo so che sto per dire una brutta cosa... ma qualcuno deve pur farlo!!!!!
il natale è alle porte. insieme al freddo, alla pioggia e al tristo dilemma "chi regala cosa a chi"
quest'anno, per evitare follie dell'ultim'ora, crisi di nervi e elucubrazioni metafisiche in grado di distruggere i nostri ormai labili neuroni, l'assegnazione del destinatario di ogni regalo sarà fatta prima.
di seguito l'elenco
io farò il regalo a claudio che lo farà a flavia che lo farà a fabri che lo farà a max che lo farà a carlo che lo farà al tigrotto che lo farà a gino che lo farà a me.
tutto chiaro?
ho dimenticato qlcno?
bene, si aprano le danze allora.
spendete e spandete piccoli miei e che lo spirito del natale aleggi su di voi.

giovedì, novembre 22, 2007

Com'è piccolo il mondo...

Cari tutti,
sarete senza dubbio ansiosi di sapere com'è andata a finire la storia dell'agnizione on blog, ovvero la graccus96 che ha creduto di riconoscere nelle mie frivole parole quell'impacciato bimbetto che forse già in nuce serbava tracce della futura frivolezza... ebbene, vi copincollo di seguito la risposta che ho ricevuto sulla mia mail privata:


Ebbene si,sono proprio io: Francesca!Non credevo ti ricordassi davvero del romanzo e invece ti ricordi molti più particolari di me (coniglietto parlante incluso).Be'... nonostante i vent'anni passati so un sacco di cose su di te (mi sono fatta ampiamente i cazzi tuoi sul blog), non ultima che abitiamo anche vicini (io sto a via Andrea Doria).Adesso, una volta compiuta con successo la mia operazione investigativa, mica mi vorrai togliere il piacere di un caffè insieme? Fammi sape'.Un saluto,Francesca


Beh, chi l'avrebbe mai detto che qualcuno potesse leggere e interessarsi al nostro blog... e soprattutto che i nostri sproloqui potessero generare simili risultati. Claudio non preoccuparti se i tuoi faldoni sono in parte necessariamente carenti... come vedi, siamo davvero oltre...
E credo che l'accaduto meriti anche una nuova etichetta, si si si.
Ciao Blogghini, ciao Francesca devota lettrice e acuta segugia.
Vi bacio

martedì, novembre 20, 2007

La vera storia dei famosi veterani a soffietto

Miei Cari,
sarò breve perchè, per colpa di una lezione di Pilates particolarmente ardua e rigorosa, i miei addominali assomigliano a degli elastici sbrindellati, essi sono ora così deboli che non riescono più a sorreggermi il busto e continuo a scivolare giù dalla sedia.

La relativa voce di Wikipedia contiene delle inesattezze e alcune colpevoli omissioni: il "VERO" scopo del pilates non era tanto quello di riabilitare fisicamente i veterani della prima guerra mondiale qualnto quello di renderli sufficientemente flessibili da poterli ripiegare e impilare l'uno sull'altro, di modo che ne entrassero un numero maggiore nei vagoni ferroviari che li riportavano a casa.

Nella foto a destra potete vedere il dottor P. nell'atto di ripiegare un suo giovane paziente e mentre con una mano tende bene il tessuto, un occhio gli cade sui glutei torniti del giovane...che mattacchione sto Dr Pilates!

Non ho molto da dire, se non che confermo la data del nostro arrivo -il 16 dicembre - e quindi anche la nostra presenza alla cena del 21.

Vi link il blog di Stephen Fry, quanto mi piace quest'uomo! ma quanto scrive però!

venerdì, novembre 16, 2007

Capodanni, Cazzettini, Pessimismo e Fastidio...



Che bello! Era da un po' che non capitava un capodanno a Roma, un grazie speciale va ai signori della ryanair che si devono essere mossi a pietà, hanno perciò istituito un volo la mattina del 1 gennaio. Speriamo che da qui alla data fatidica non si accorgano che su suddetto volo probabilmente ci saremo solo io e il tigrotto in uno stato di catatonia postbagordereccia...perchè sennò lo cancellano e tanti cari saluti.

Per il resto che dire? Anche io non ho molto da raccontare, sto ancora indicizzando le migliaia di foto che ho fatto all'archivio di stato. Tale attività notoriamente conduce ad una lenta e malinconica morte dello spirito...per accelerare i tempi l'università degli studi "La Sapienza" ha deciso di tirarmi l'ennesimo tiro mancino...questo mese hanno deciso che il problema che rese vano il mio pregetto di cotutela - ovvero l'impossibilità, da parte del leggendario stabilimento di macerata dove gli elfi cartabollini ciclostilano tutto il di' diplomi e lauree per tutti gli studenti d'italia (immagine collodiana quasi...) di stampare un certificato che recasse anche il logo dell'università di Birmingham- esso (il problema) è ora superato. Gli elfi cartabollini si sono dimostrati non insensibili ad una ferma pressione di pollice e indice sulle loro delicate spine dorsali e hanno acconsentito a fare uno strappo alla regola.

Ecco quindi che si rispalanca la voragine burocratica che vede la vostra impegnata in una impossibile opera di mediazione, ore preziose buttate scrivendo email e facendomi prendere a pesci in faccia dalla tale signora Cazzettini (il nome è stato distorto per proteggere la sua identità, ma tanto le sta meglio questo) dell'ufficio di dottorato. Non c'è, al momento, tortura sufficentemente efferata, umiliazione abbastanze indegna, dolori, morbo, malattia, morte di tutti i figli (anche non nati) che io non abbia augurato a questa donna orrendissima che sporca con la sua ombra le mura della città universitaria. Chi è che diceva "nella vita, creditori e debitori si rincontrano sempre?" Se questo è vero, la mia faccia sarà l'ultima immagine che la meschina vedrà dinnanzi a sè quando gemente emetterà l'ultimo fetido respiro.

Vi farò sapere cosa sarà di me poverella, se finalmente la cosa si farà (visto che a Bham sono tutti d'accordo) o se all'ultimo momento salterà fuori qualche altro codicillo medievale (prontamente impugnato dalla ineffabile Cazzettini puttana di babilonia) che farà saltare tutto quanto.

Che altro dire? Sabato verrà a trovarci Samanta da forte dei marmi con una sua amica. Gioia e tripudio! Speriamo che nel'frattempo Ikea si degni di portarci l'ambito tavolo Forsby sennò mangeremo tutti per terra.

Random Thoughts

Ciao blogghini!!!
Eccomi qua... non ho nulla da dire, ma dovevo pur tornare su queste pagine, prima di essere tacciato di abbandono di nido familiare anche da voi...
Comunque, a proposito di questo, la mia mamma ha smesso di rimproverarmi. La mia ex stanza è ora diventata la laundry room che ha sempre sognato, e forse questo basta a farle sentire meno la mia mancanza, o a renderla dimentica di me più in fretta di quanto ella stessa credesse...
Max, che bello avere imPorporato la nostra pagina... non dimenticherò mai i saggi consigli della nostra madrina quando, ubriaca persa, incedevo sui tacchi allo strike mentre fuori dio ci puniva con un secondo diluvio universale.. che meravigliose memorie.
Fabri, giusti i tuoi Rimbrotti & Lamentazioni, però... le etichette, le etichette!!! e il rimprovero è mosso anche alla Marghe... le etichette, le etichette!!!

Per il futuro: Flap, il Cla mi ha informato della tua permanenza capodannesca qui a Roma... felice di festeggiare con voi!

Il presente: domani sciopero... ci sono agitazioni delle commesse italiane contro quel mostro della confcommercio, e si manifesta sabato; ma noi fortunati che lavoriamo fino al venerdi, abbiamo la possibilità di protestare domani. ciò è molto bello, nonché utile, visto che devo fa la spesa da 2 settimane e ho il turno delle pulizie in casa. Con fabri siamo stati alla nostra prima riunione sindacale dei lavoratori feltrinelli uniti... m'è sembrata parecchio delirante. Persone adulte e variamente stressate che non aspettavano altro che il rappresentante CGIL smettesse di parlare per chiacchierare e far casino... ci mancavano i bigliettini sottobanco e gli aeroplanini di carta...

qui in casa tutto sommariamente bene. oggi hanno acceso i riscaldamenti e finalmente posso stare nella mia stanza esposta ai quattro venti (il brutto dell'attico) senza bruciare i mobili per un minimo di calore, e posso andare in bagno senza svegliare i cani da slitta che mi ci portavano... devo dire che questi giorni non sono esaltanti... la domanda che mi ronza in testa è "perché l'ho fatto???". Sono lontano dal lavoro, devo prepararmi da mangiare, fare la spesa, le pulizie, stare attento a non spendere troppi soldi.. e tutto questo senza approfittare dell'assenza dei genitori per invitare in casa vogliosi ragazzotti. non vedo un'unghia di miglioramento nella mia vita!!! mah... comunque mi ero messo in testa di farlo prima dei trenta, e così ho fatto.

la mia salute... sono in attesa dei risultati degli esami sul mio dna. Quello di cui sono sicuro è che ho perso 10 anni di vita all'interno del policlinico gemelli per capire dove dirigermi per effettuare il prelievo... ma ho compiuto due passi fondamentali per la mia sopravvivenza: ho il tesserino del gemelli (una sorta di carta fedeltà da supermercato, chissà se alla decima visita vinco uno stetoscopio), e ho capito che per fare pipì devi mentire e fingerti uno studente per usufruire dei loro cessi... se sei un paziente, puoi anche morire lacerato dallo scoppio della vescica.

basta, non mi viene in mente altro... lo dicevo, che non avevo nulla da dire. contentatevi dei miei random thoughts e sperate in avvenimenti più pregnanti per tutti.
Postate ed etichettate!
Baci

giovedì, novembre 15, 2007

Favolos@


Mi@ car@ (la chiocciolina è d'obbligo, visto l'argomento), oggi, giornata infradiciata e inconcludente sul piano del trepalium, sono stato alla presentazione del nuovo libro di Porpora, AntoloGaia organizzata dal collettivo LGBT nell'Aula VI.
L'evento si è rivelato cruciale al punto che Francesca (proprio lei! continuano i suoi avvistamenti) assicura di aver visto il Preside di Scienze Umanistiche in persona fare capolino nell'assise (io per me non ne ho visto neppure l'ombra).
Voi sapete l'amore incommensurabile che nutro per l'Autrice, dunque non starò a descrivervi quanto commovente è stato l'incontro. Quando sono arrivato, Porpora leggeva dei brani del suo libro, e come diceva Francesca (sempre lei) "sembrava una nonna che legge la favola della buona notte ai nipotini". Che nonna! (vorrei poter dire "che nipotini", ma confesso che non era proprio il caso).
Data l'ora tarda, mi limiterò a citarvi la frase che da il "la" alla narrazione, che io stesso mi accingo a iniziare a leggere prima di coricarmi:
"C'era una volta una frocia! Da qualche parte, in uno dei tanti occidenti, la mia esperienza deviante, scandalosa, degenerata fioriva per mio diletto e l'altrui riprovazione, colorando una storia che per secoli era fluita silenziosa, spazzando via infinite altre storie o 'storie altre', privandole dei colori, della parola, della vita, della 'favolosità'. La mia vita considerata contronatura, come un ruscello prima e un fiume in piena poi, comincia a scorrere il 15 Settembre 1957, ma io ne racconto un pezzo, il mio pride, che comincia sedici anni dopo, esattamente nel settembre 1973."
Buona notte... e quando sentirete suonare un campanello (TTRRRINNN) sarà segno che dovete cambiare pagina.

E ALLORA?


e allora appunto?
cos'è successo, una segreta ma radicale rivolta contro i mezzi della nuova rampante tecnologia di cui nulla mi è stato detto?
dove siete miei supersonici gioiosi altalenanti astronauti fieri dell'online status?
la curva magazziniera dov'è? il fronte filologico indoeuropeo dov'è? i migranti clandestini tigrottati dove sono? gli astroavvocati che fine hanno fatto?
insomma, anche se è vero che non tutte le giornate possono essere bloggate cercate almeno di creare... che ne so...!??!! finti pazzi litigi in motorino e sui mezzi...scrosci di acqua tipo diluvio universale...finte promozioni al lavoro da festeggiare almeno nel mondo del web...avvistamenti UFO frutto della vostra immaginazione...descrizioni della prossima fine del mondo che tutti più o meno paventano arricchite dalle vostre personali esperienze profetiche...oppure lamentele... lo so che siete tutti bravi in questo... intanto mando a tutti gli assenti, comunque ingiustificati, un bacio senza precedenti!!!!

venerdì, novembre 02, 2007

MISERICORDA DIVINA


premesso che non ho nulla contro le bibliotecarie che infestano i servizi prestiti delle biblioteche che purtroppo sono costretto a frequentare: sempre perfette, sempre curatissime,sempre pronte a concederti quello sguardo dall'alto che sotto sotto ti dice: tanto non ci crede nessuno e mesà che sei pure analfabeta... insomma il classico essere umano capace di metterti in imbarazzo solo per il modo in cui indossa la sua perfetta sciarpetta di seta bianca... ma questa ve la devo raccontare.
dopo circa 2 mesi mi rendo conto di avere ancora in prestito un libro dalla biblioteca angelica e telefono per avvertire che ho dimenticato di riconsegnarlo, ma che provvederò al più presto. non il miglior cliente, ma ho ammesso la mia colpa...non c'è nulla da fare: la risposta della signora dall'altra parte del filo è stata fredda, precisa e puntuale: "non si preoccupi, le abbiamo spedito una RACCOMANDATA nella quale la invitiamo a restituire il bene entro 7 giorni, pena non solo la decadenza dal prestito, ma anche una denuncia per FURTO".
non è eccessivo? con voi posso essere onesto: non avevo nessuna intenzione di restituire il libro (è fuori catalogo e non posso fotocopiarlo altrimenti si sfalda come il tonno rio mare), ma non si può essere minacciati di denunce per un fatto che rientra nella normale gestione del bene-libro... parlo soprattutto a voi filologi, insomma la storia dei manoscritti e dei libri non può essere letta come la storia dei vari tentativi di rubarli, in un tutti contro tutti selvaggio?
inoltre la lettera è arrivata sul serio, mandata direttamente dal ministero dei beni culturali con tanto di rimandi a varie leggi penali che stavo infrangendo con il mio ostinato tentativo, e allora ritelefono in biblioteca e la signora addetta ai prestiti mi dice che DEVO ritirare la raccomandata alla posta, e dopo averle chiesto perchè visto che comunque il libro lo avevo riconsegnato mi ha dato una risposta che ha dell'inquietante: "be' vede il fatto è che io sono una persona ricca di misericordia divina, ma se non ritira la raccomandata alla posta tra un paio di settimane ci avvertirà e allora noi saremo costretti a porre sulla sua scheda (UNA MIA SCHEDA ?) il timbro INADEMPIENTE, che la escluderà da ogni servizio delle biblioteche statali"
quale fulgido esempio di misericordia divina!!!
besos

mercoledì, ottobre 24, 2007

il mondo e' bello perche' e' avariato....

per non essere da meno con le puttanate con cui riempiamo questo nostro povero blog
These are from a book called Disorder in the American Courts, and are things people actually said in court, word for word, taken down and now published by court reporters that had the torment of staying calm while these exchanges were actually taking place.
ATTORNEY: Are you sexually active?
WITNESS: No, I just lie there.
____________________________________________
ATTORNEY: This myasthenia gravis, does it affect your memory at all?
WITNESS: Yes.
ATTORNEY: And in what ways does it affect your memory?
WITNESS: I forget.
ATTORNEY: You forget? Can you give us an example of something you forgot?___________________________________________
ATTORNEY: Do you know if your daughter has ever been involved in voodoo?
WITNESS: We both do.
ATTORNEY: Voodoo?
WITNESS: We do.
ATTORNEY: You do?
WITNESS: Yes, voodoo.
____________________________________________
ATTORNEY: Now doctor, isn't it true that when a person dies in his sleep, he doesn't know about it until the next morning?
WITNESS: Did you actually pass the bar exam?____________________________________
ATTORNEY: The youngest son, the twenty-year-old, how old is he?
WITNESS: Uh, he's twenty.
___________________________________________
ATTORNEY: Were you present when your picture was taken?
WITNESS: Are you shitt'in me?
_________________________________________
ATTORNEY: So the date of conception (of the baby) was August 8th?
WITNESS: Yes.
ATTORNEY: And what were you doing at that time?
WITNESS: Uh.... I was gett'in laid!____________________________________________
ATTORNEY: She had three children, right?
WITNESS: Yes.
ATTORNEY: How many were boys?
WITNESS: None.
ATTORNEY: Were there any girls?
WITNESS: Are you shitt'in me? Your Honor, I think I need a different attorney. Can I get a new attorney?
____________________________________________
ATTORNEY: How was your first marriage terminated?
WITNESS: By death.
ATTORNEY: And by whose death was it terminated?
WITNESS: Now whose death do you suppose terminated it?____________________________________________
ATTORNEY: Can you describe the individual?
WITNESS: He was about medium height and had a beard.
ATTORNEY: Was this a male or a female?
WITNESS: Guess.
_____________________________________
ATTORNEY: Is your appearance here this morning pursuant to a deposition notice which I sent to your attorney?
WITNESS: No, this is how I dress when I go to work.
______________________________________
ATTORNEY: Doctor, how many of your autopsies have you performed on dead people?WITNESS: All my autopsies are performed on dead people. Would you like to rephrase that?_________________________________________
ATTORNEY: ALL your responses MUST be oral, OK? What school did you goto?
WITNESS: Oral.
_________________________________________
ATTORNEY: Do you recall the time that you examined the body?
WITNESS: The autopsy started around 8:30 p.m.
ATTORNEY: And Mr. Denton was dead at the time?
WITNESS: No, he was sitting on the table wondering why I was doing an autopsy on him!____________________________________________
ATTORNEY: Are you qualified to give a urine sample?
WITNESS: Huh....are you qualified to ask that question?______________________________________
And the best for last:
ATTORNEY: Doctor, before you performed the autopsy, did you check for a pulse?
WITNESS: No.
ATTORNEY: Did you check for blood pressure?
WITNESS: No.
ATTORNEY: Did you check for breathing?
WITNESS: No.
ATTORNEY: So, then it is possible that the patient was alive when youbegan the autopsy?WITNESS: No.
ATTORNEY: How can you be so sure, Doctor?
WITNESS: Because his brain was sitting on my desk in a jar.
ATTORNEY: I see, but could the patient have still been alive,nevertheless?
WITNESS: Yes, it is possible that he could have been alive and practicing law

scambi culturali in breve

Car@ tutt*,
la mia nuova convivenza con Carlo e i suoi amici spagnoli comincia già a dare i suoi frutti! vi linko un filmato di YouTube di un gruppo spagnolo, i Fangoria, con un chiaro background fumettistico e un tasso di baracconaggine che nemmeno le drag di muccassassina:

http://it.youtube.com/watch?v=wso_1moJYN0

In secondo luogo, uno spot di un noto whisky, datato 1997 e mai trasmesso, abbastanza carino: le protagoniste sono le nostre amiche lesbiche (ce lo vedete un gay a fare lo spot di un whisky?):

http://www.youtube.com/watch?v=AixnuJg4pfs

Alla fine, vi invio un po' di video dei miei amati doppiatori livornesi:

http://it.youtube.com/watch?v=5R9sca_uRcc

http://it.youtube.com/watch?v=zXqZVxY8Ods

http://it.youtube.com/watch?v=JFfdmsGFgWk

http://it.youtube.com/watch?v=oXxO3jAlCjU

http://it.youtube.com/watch?v=1UYvB571emg

Questo è in particolare per Claudio

http://it.youtube.com/watch?v=urFhCHpH85U

Vedeteli! Un bacio a tutti, presto riuscirò a riscrivere più a lungo

sabato, ottobre 20, 2007

Sono sempre i migliori...

ATTENZIONE: tutti coloro che NON hanno letto l'ultimo e risolutivo libro di Harry Potter troveranno alcune informazioni che rivelano dettagli sulla trama. Per il vostro piacere vi invito a non leggere il post.
JKR ha appena terminato il tour nelle librerie americane, leggendo passi del VII volume e rispondendo alle curiosità dei lettori.
Oggi, durante l'ultimo di questi incontri, ha ricevuto per la prima volta una domanda riguardante il preside Dumbledore e la sua risposta ha ricevuti ovazioni e - a detta dell'autrice - fornito materiale alle fan-fic dei prossimi dieci anni...
QUESTION: Did Dumbledore, who believed in the prevailing power of love, ever fall in love himself?

ROWLING: My truthful answer to you... I always thought of Dumbledore as gay. [ovation.] ... Dumbledore fell in love with Grindelwald, and that that added to his horror when Grindelwald showed himself to be what he was. To an extent, do we say it excused Dumbledore a little more because falling in love can blind us to an extend, but he met someone as brilliant as he was, and rather like Bellatrix he was very drawn to this brilliant person, and horribly, terribly let down by him. Yeah, that's how i always saw Dumbledore. In fact, recently I was in a script read through for the sixth film, and they had Dumbledore saying a line to Harry early in the script saying I knew a girl once, whose hair... [laughter]. I had to write a little note in the margin and slide it along to the scriptwriter, "Dumbledore's gay!" [laughter] If I'd known it would make you so happy, I would have announced it years ago!
Peccato davvero che non ce lo abbia detto prima.

domenica, ottobre 14, 2007

Signore e Signori....

Che gioia poter essere la prima a darvene notizia...per la gioia di Claudio, che diventerà certamente suo fan accanito ecco il blog della signora Nedda, ottuagenaria del Casentino (era meglio Pizzo Calabro ma bisogna sapersi accontentare)
l'universo telematico è in fermento!

sabato, ottobre 13, 2007

Auguri Marghe


Happy Birthday to you!
Harry Birthday to you!
Happy Birthday to Marghe,
Happy Birthday to you!
Che roba, invecchiare in California...
E se ti vengono le rughe all'improvviso poi ti esportano come una Sunsweet? Sarà per questo che hanno i migliori chirurghi plastici del mondo?
Desaparecida nel deserto che circonda Las Vegas (occhio alle buche) o nella gaia San Francisco? Come il cosmopavone, c'è da chiedersi se qualcuno ti ha visto? Insomma, batti un colpo, manchi solo tu!
Un bacione e tanti auguri, in attesa di farteli personalmente al tuo ritorno.

G-Heroes


Scrivo un post anziché un semplice commento per caricare insieme a questa foto il morale di Gino, qui trionfante a Barcellona, ma che dopo più di una settimana ritrovo sempre affetto dalla stessa ipocondria canaglia (come canta il poeta).
Gino, la domanda non è: quale perniciosa malattia sta consumando il mio organismo? Bensì: quale nuova abilità si sta manifestando in me? E poi: come potrò in futuro usarla per salvare il mondo? A questo proposito, vorrei farti riflettere sul fatto che fino a poco tempo fa eri dedito al vizio del fumo, di cui si è discusso lungamente su questo blog, e che può avere agito da agente inibente (questo vale anche per Flavia, ovviamente). In particolare, come tu spesso scrivi, potresti essere una sorta di Magneto al contrario, ovvero essere predisposto ad essere attratto da campi magnetici, come il ferro dalle calamite, appunto. E ciò ci porta ad un'altra ipotesi: potrebbe esistere un/a tuo/a doppio/a, dotato appunto di un forte campo magnetico. Questo vuol dire che forse dovresti trovarlo/a. Nel caso fosse un uomo, il tuo destino sarebbe positivo; nel caso fosse donna, potresti dover rivedere le tue priorità, o forse ti ritroveresti con una gemella schizofrenica, come nel caso di Northstar e Aurora del supergruppo canadese Alpha Flight (esito negativo). Come vedi, ogni magnete ha due poli. E a noi non resta che attendere che un sagace sceneggoatore ci sveli il seguito nei prossimi episodi.
Un bacio
P.S. un filmato da YouTube per gli amanti del genere supereroi

Emo - zioni

Cari tutti, perdonate la mia assenza, ma il nuovo assetto delle mie giornate mi ha impedito di fermarmi e scrivere qualcosa di sensato qui sul blog. Noto però con piacere che voi avete lavorato alacremente... bravi, bravi. La vita, qui divisa tra Prati e Boccea, procede tranquilla. Solito lavoro, a cui ora si affiancano inesorabilmente le faccende di casa, solita danza, solito coro. Solita castità. Sigh.Voglio però mettervi al corrente di alcune vicende che elettrizzano da circa un mese la mia altrimenti grigia esistenza...

Si è ufficialmente inaugurata l'era di Gino Ipocondriaco.Ormai da parecchio tempo soffro di antipatici disturbi digestivi, perciò alla fine mi sono deciso a farmi visitare e prescrivere analisi per un checkup generale. Ma nel frattempo mi sono documentato sul web, e prima che autorevoli esperti mi dessero risposte certe sui miei malanni (sperabilmente con relative soluzioni), ho deciso che soffro di Candida Intestinale. No, non vaginale, avete capito bene, intestinale. La sintomatologia corrisponde alla perfezione, e sono completamente convinto che tutti i miei malesseri siano dovuti a questo invadente batterio che prolifera in me, adeguatamente nutrito da zuccheri, lieviti e altri perniciosissimi elementi, di cui ogni tanto ho smodate voglie, a quanto pare indotte dal piccolo Alien che sa bene di cosa abbisogna per crescere e impossessarsi di me. Piccato dalla colonizzazione selvaggia ai danni del mio organismo, ho deciso di evitare quegli alimenti che Candida predilige, costringendomi ad una dieta senza dolci, alcool e pizza (inutile dire che sgarro fin troppo spesso).

Orbene, non contento della mia personalissima diagnosi faccio comunque le mie analisi. Vari eventi rendono tutto estremamente farraginoso: una mattina non si fanno le analisi degli escrementi, un'altra il prelievo del sangue è soprattutto per i diabetici e ci sono code che neanche sulla Salerno - Reggio; non risulto schedato nella banca dati della mia Asl (la laconica spiegazione della tizia allo sportello è che "sa, i dati a volte si perdono"); devo portare due campioni di feci e non uno solo, "deve ripassare domani", quest'ultima frase detta di fronte a un infermiere terribilmente carino, alla cui vista tento di sottrarre le fiale contenenti i miei personalissimi x-files organici; poi, i risultati mi vengono dati in due giorni diversi; torno dal mio medico curante, che mi suggerisce di ripetere alcune analisi del sangue per essere certi che non ci sono stati errori e che in me c'è effettivamente qualcosa che non va. Ripeto le analisi, stavolta tutto va liscio, a parte la duplice spedizione dal medico curante che non trovo al primo tentativo. Calcolate che ogni visitabarraprelievobarraritiro presuppone una levataccia per riuscire ad arrivare al lavoro in un'ora decente, e capirete quanto io non ne possa più e viva in un costante limbo pre-comatoso.
Comunque, veniamo a noi e alla mia seconda diagnosi ferale. Nessuna traccia di Candida. Invece ho una cifra di ferro nel sangue, ma una cifra proprio. Ciò non è bene, essendo un elemento tossico, se massicciamente presente. Devo quindi fare degli accertamenti dall'ematologo, e un'ecografia al fegato, che è il primo organo ad essere danneggiato dall'invadente metallo. Ovviamente, saputo ciò, mi lancio su internet alla scoperta della patologia che mi affligge... digitando su Google "eccesso ferro sangue" mi compaiono una serie di pagine, e la prima parola che mi salta agli occhi è "mortale". Cominciamo bene, penso. Scartabello un po', eliminando le descrizioni più terroristiche, e decido che ciò da cui sono affetto è Emocromatosi, una malattia così simpatica che un fanclub le ha anche dedicato un sito, emocromatosi.it. In soldoni, è appunto un accumulo di ferro nel sangue, non dovuto a comportamenti sbagliati, ma ereditario. Il caro ferro intacca appunto soprattutto il fegato, provocando la cirrosi epatica, che noi tutti temiamo, a ragione, per ben altri motivi. Ma poi possono insorgere anche osteoporosi, impotenza, sterilità, e chi più ne ha più ne metta. Oggi ho saputo che mio nonno materno è morto anni fa proprio per un'inspiegabile forma devastante di cirrosi epatica. Bingo, penso. Posso aprire il mio personalissimo centro diagnosi virtuale. Comunque, a quanto pare, finchè non si arriva a questi episodi non ci sono sintomi di sorta, e ciò accade più in là con l'età. Se presa in tempo, è qualcosa di assolutamente gestibile. L'unica rogna è che la sola cura prospettata è un salasso settimanale per ridurre il ferro. Proprio così, "salasso", riporta il sito... già mi immagino, che so, il martedì mattina, che arrivo in ospedale e la solita grassa infermiera mi fa sdraiare sul lettino col solito lecca lecca alla fragola, apre il barattolone prelevato dalla credenza di metallo e ne estrae decine di sanguisughe, che suggeranno da me sangue e subdolo ferro, e moriranno di cirrosi epatica senza neanche aver provato l'ebbrezza dei superalcolici. Poi, pallido come una zarina russa, mi reco al più vicino centro estetico, e spendo i miei buoni-lampada passati dalla mutua per non somigliare al vampiro Lestat (me piacerebbe...).
Ecco, è così che viaggia la mia fantasia in questi giorni. Magari non ho niente e sono davvero ipocondriaco, o magari sono davvero emocromatico-emocromatoso-emocromico-nonsocomesidica, e allora sarò preparato alla mia terapia d'urto. Tutto ciò per dire che non dovete prendervela se non scrivo o commento come vorrei... ma ho davvero altro per la testa (subdola captatio pietatis, lo ammetto).Nel frattempo, data la mia forzata amicizia col plebeo metallo, potete chiamarmi Magneto. O M-Agnetha, mentre canto Mamma Mia / Here I go again / My My / To the hospital wing...
Baci ferrosi!
PS: comunque fra qualche ora parto per Milano, a vedere Ani... sono felicissimo!!! Ferro? Quale ferro? de che state a parlà???

mercoledì, ottobre 10, 2007

ciiiiiiiisoooooooooonooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


molte scuse a tutti,

la mia assenza, lunga e in apparenza ingiustificata, dal post è in realtà ben comprensibile sulla base di un compleso schema binario irrelato ad un'equazione di numeri irreali ridotti e poi semplificati in un semplice: non è assolutamente giustificata.
o meglio, se è vero che la pigrizia regna su tutto in realtà da circa un mese sono un bilavoratore e questo significa che corro continuamente in ritardo tra feltrinelli e l'università, attraversando le mie giornate a colloquio nella doppia veste di cassiere-tutor con le persone più allucinanti che dio abbia concepito di mettere sulla terra...
ma, per evitare inutili sottili premesse, CIAO A TUTTI VICINI E LONTANI; MA UN BACIO PARTICOLARE AI TIGROTTI D'OLTRE MANICA E A CARLO CHE NON VEDO DA UN PO'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
e poi che cos'ho da raccontare se non che è da circa un mese che il destino avverso mi ha tolto la luce dei miei occhi che sola e raminga si aggira per i deserti americani ormai senza freni e senza paura.....!!!!!???!!!! com'è cresciuta la mia piccina....
ma, come volevasi dimostrare, non posso certo occludere il web con le mie lamentationes inconsolabili... che dire?
soffro di una congenita crisi costante di astinenza che cerco di sopprimere attraverso lo studio matto e disperatissimo notturno unito al doppio lavoro diurno...ma come potete ben immaginare ci sono cose nella vita che sono insostituibili....che sofferenza!!!
e, appunto, ti pare che obero il blog con i miei deliri da astinenza?
ecco... spero di aver almeno in parte giustificato la mia assenza... e un bacio a tutti miei prodi e assurdi cavalieri del nuovo millenio....mesà che me devo dà 'na calmata!!!aiuuuuttttooooooooooo!!!!!!!!!!

ps: per i tigrotti...ma veramente avevte smesso? se così è i miei più vivi complimenti...e spero di raggiungervi presto nella "vita" da non-fumatori...e un bacio grande!!!

domenica, ottobre 07, 2007

Uditori

Diverso tempo fa era stata diffusa la notizia riguardante una particolare suoneria di cellulare udibile esclusivamente dai "ggiovani"; nelle intenzioni originarie dello scopritore (l'inglese Howard Stepleton) doveva essere in realtà un "repellente per teenagers", da piazzare al'ingresso dei negozi in modo che costoro non perdessero i loro pomeriggi seduti di fornte ai negozi impedendo agli adulti un clima sereno per gli acquisti, ma si sa che la strada per l'Inferno è lasticata di buone intenzioni... In seguito - come dicevo - questo suono ad alta frequenza, chiamato "mosquito" è stato appunto commercializzato come suoneria per studenti, che potevano così continuare a ricevere sms in classe senza essere scoperti.


Ma c'è una seconda è più terribile applicazione: il test dell'età!


Da quando la notizia era stata diffusa avevo la curiosità di provare a sentire questo suono nell'illusione (un po' naif) che fosse percepito da me, ma (chissà se per banale dimenticanza o grave rimozione) non avevo mai tentato.


Oggi l'ho fatto, e l'immagine che segue è la fedele trasposizione del mio stato psicologico dopo l'esperimento.

Tuttavia, qualche impreditore affamato di denaro, ha messo in vendita suonerie con frequenze diversificate, giusto per poterle vendere a diverse fasce d'età: se avete 45 anni e volete far suonare il cellulare mentre parlate con vostra madre o il vostro capo anziano, potete utilizzare anche voi questa meraviglia della tecnica (senza contare che le classi di plutiripetenti sono in considerevole aumento...).

Se volete sottoporvi al test andate su:

http://www.freemosquitoringtones.org/

e cliccate su "play" nelle varie tipologie di suoneria... Più alta è la frequenza, meno probabile che riusciate a sentirla... io non supero quella di 15.8 khz, ma mi allenerò per ripristinare l'elasticità del mio condotto auditivo. Vi auguro miglior fortuna.

venerdì, ottobre 05, 2007

Dove si narrano eventi e si lamenta l'insensibilità degli amici




Per carità...nessuno più di me si rallegra per la fervida attività postatoria di questi giorni...MA! - domando piccata - che fine ha fatto la vecchia e consolidata pratica di allegare commenti all'altrui post?? No, dico. Giusto perche uno poi fa tanta fatica e si sente un po' ignorato...e poi era bello quando ciascun post apriva a sua volta un subcanale di cazzeggio, uno stream of consciousness della vaccata.

Comunque, riprendiamo il filo della narrazione. La Palestra.

Il tigrotto ed io ci rendemmo presto conto che solo un sostanzioso ordine di pagamento, come un'accettata mensile al conto corrente, avrebbe potuto costringerci ad una routine di regolari sforzi fisici e smaltimento di calorie. Da qui la decisione di cedere tutte le nostre sostanze ad un pretenzioso fitness club. Sotto la guida di Rutger, un istruttore di grande esperienza (3 anni di tirocinio presso la gioventù hitleriana poi la vera e propria affermazione professionale in un corpo scelto di incursori militari del Reich) abbiamo gradualmente consolidato l'abitudine, e adesso siamo totalmente drogati e ci andiamo 3 volte a settimana. Ma non crediate, nemmeno per un momento, che al mio ritorno in patria mi troverete cambiata! Ciascuna sessione è seguita da abbondanti libagioni di pastasciutta e carni miste, così che la nuova possente muscolatura resti foderata da ampie riserve lipidiche (ho dato retta all'istruttore "Kvanto penzi ti rezistere pikkola Heidi? Ti spezzeremo kon il digiuno" io posso resistere almeno sei mesi) anzi per effetto combinato delle tante pedalate in bicicletta (giacchè adesso sono un po' troppo lontana dalla "Parade" e debbo spostarmi mediante mezzo proprio) i miei adduttori si sono gonfiati e adesso ho due cosce veramente enormi.

Tale è il mio innato snobismo che, all'inizio, mi aspettavo di ritrovarmi circondata da persone odiose ed ostili. Nella mia immaginazione, la palestra era luogo dove vivevano e si moltiplicavano bovoni dall'abbronzatuta perenne e il capo coronato da ispidi aculei e ragazzette con l'eyeliner. Ho scoperto invece che, almeno qui in terra d'albione, la popolazione è variegata.

In ultimo, tutta la mia simpatia va a Max, per l'umiliazione subita e la colonna sinusoide...Simile gioia l'abbiamo avuta al nostro primo colloquio con l'istruttore di Pilates. Quel sadico maledetto ci ha fatto stare dritti in piedi davanti ad uno specchio per poi starene appollaiato dietro di noi ed elencare uno per uno i difetti della nostra postura. inutile dire che, terminata la lezione ero ormai convinta di essere Smeagol nel Signore degli Anelli....
E mo basta! Vi bacio.....


Dove si raccontano alcune vicende e si instilla un dubbio sulla mia crudeltà



Visto che si torna a postare, ne approfitto per aggiornarvi anche io sulle vicende di questi giorni (con la doverosa avvertenza che fatti e personaggi descritti sono realmente esistenti, ma lievemente addobbati per fini letterari)


In primis, un grave lutto da segnalare: il mio PC sembra essere deceduto. Tentativi di rianimazione (effettuati da me medesimo, che - come certo saprete - mi fregio della prestigiosa qualifica di "Infermiere militare") si son rivelati infruttosi e son dovuto ricorrere alle mani adunche dell'Assistenza Tecnica. Questo accadeva tre giorni fa. Malgrado una scena degna dell'antica sceneggiata napoletana, in cui - versando lacrime e percuotendomi il petto - spiegavo al rozzo ragazzo dietro il bancone l'importanza vitale che quel computer avesse per me, che dovevo laurearmi a giorni, che mi serviva per controllare le funzioni del polmone artificiale, che era indispensabile per programmare le distribuzioni di cibo ai bambini degli ornatrofi, che era collegato ad un centro di ricerca per la cura contro il cancro e conteneva dei dati importanti per lo sviluppo del vaccino, malgrado tutto questo ancora non ho avuto risposta. Mi vien da pensare di essere incappato in qualcuno più crudele di me, ma non me la sento di sminuirmi tanto.


In secundis, ho ripreso attivamente il mio ruolo di Tutor. Ora, dovete sapere che questo ruolo è svolto da tre persone: una di queste, la più giovane, è una ragazza "simpatica", ma che certo non brilla per altre qualità umane; di una seconda ragazza, quella di mezzo, si può dire che è "stronza" e che si applica con un certo successo (messo a rischio solo dalla sua superficialità nel progettare piani diabolici) alle Arti Oscure. Poi ci sono io.

Se volessimo proporre dei parallelismi con altre strutture trinitarie, si potrebbe dire che la giovane è lo Spirito Santo (c'é? Non c'é? Che ruolo ha?), l'altra è il Dio del Vecchio Testamento (tignoso e inutilmente crudele) e io, dato che resta solo quello, il Buon Pastore... Ho forse perso davvero - mi chiedo angosciato - quella sottile crudeltà che tanto mi è cara? Sono diventato ora e per sempre uno dei "buoni"?

Nei giorni in cui presto la mia Opera Caritatevole, vengo sommerso di richieste non solo da coloro che abbisognano di orientamento, ma anche da coloro che - incontrata già la crudele arpia - sono più confusi e spaventati di prima. Se già è difficile mantenere la calma di fronte a perplessità del tipo: "Sulla bacheca ci sono solo orari di Latino e Greco... Italiano non è stato ancora attivato?" (Tesoro, perché non provi a Italianistica); "Mi combaciano i corsi, come faccio?" [singhiozzato fra lacrime angosciate] (Cara, recuperi gli appunti o lo fai da non frequentante); "Ero iscritto nel '61, posso fare ancora l'esame di Paratore?" (Certo, ma si rivolga al Mago Otelma o a Rosemary Althea per maggiori informazioni sulle modalità di prenotazione), capirete che dover anche dissipare le angosce e i dubbi di coloro cui viene detto che l'esame di Storia Greca è "difficilissimo" o che devono seguire i moduli necessari a coprire i 60 crediti del primo anno in un semestre è un lavoraccio.

Ci sono poi alcune eccezioni... Sebbene si cerchi di non fare preferenze fra alunni e alunne, è inevitabile - credo - che fra l'alunna standard del dipartimento (tendenzialmente strabica, brufolosa coi vestiti della Nonna di Cicerone) e un esemplare (per quanto molto raro) di Bove Magno, quest'ultimo riceva un surplus di affettuosa disponibilità (che potrebbe essere scambiata - da menti maliziose - per perversa lascivia, ma certo non da voi).

Comunque non sono così parziale: a tutti, quando allontanandosi si voltano e mi chiedono con occhi speranzosi se questi siano davvero gli anni del loro fulgore, rispondo sorridendo come una Madonna del '600 e irraggiato da Mistica Benevolenza, mentre piango sangue (per il peso di quello che sto per dire): "Davvero non per te, non per te".
E' solo la verità, non c'è cattiveria... Ma forse ho ancora speranza di recuperare quello smalto di un tempo... Ho ancora diversi mesi di Tutor davanti a me, posso migliorare!

giovedì, ottobre 04, 2007

Umiliato & Offeso


Approfitto del fatto che il blog è di nuovo percorso dal vento frizzante della grafomania per farvi espresso il racconto di quanto mi è successo oggi. Non è spiritoso né edificante, ma mi ha depresso per tutto il resto della giornata. Come sapevano Fabrizio e Gino, oggi ho affrontato l'ennesima tappa del mio farraginoso inserimento negli ingranaggi arruginiti dell'Università: la visita dal medico del lavoro (stavo per scrivere: legale, ma per fortuna non siamo ancora a tanto).

Avevo prenotato la mia visita la settimana scorsa con una simpatica signora dall'accento senese, e mi aspettavo altrettanto dalla visita. La mia illusione non ha tardato a rivelarsi fallace. Dopo essere arrivato facilmente al Policlinico, e aver trovatto meno facilmente il misterioso Secondo Lotto (avete presente l'Area 51?), la ricerca dell'Ambulatorio di Sorveglianza Sanitaria (ASS: nomen omen?) si è rivelata quasi impossibile. Anzitutto perché anche al Policlinico, come in altre istituzioni senesi (tipo l'università) non sempre gli ascensori posti ai due lati del corridoio arrivano agli stessi piani.

- Come è possibile, direte voi? In realtà, non bisogna cercare di sondare troppo l'insondabile mistero, ma accontentarsi del fatto: il piano terra è segnato in realtà -1, e se un ascensore scende fino al -2, un altro può arrivare fino al -4, dove per l'appunto io ero diretto.

Qui, dell'ASS, inizialmente non ho trovato nessuna traccia, sibbene reparti dediti a tutto ciò che si può analizzare dell'uomo tramite ogni sorta di radiazioni note e ignote. Nel silenzio avevo l'impressione di sentir ronzare inquieti gli isotopi pronti a risvegliarsi, le radiazioni, che avrebbero potuto trasformarmi nell'Incredibile Hulk.

Trovata infine la porticina dell'ASS, attendo finché non si materializza l'acida dottoressa della Gestapo mandata a interrogarmi sui miei trascorsi sanitari e su quelli della mia famiglia, una stronzetta dagli occhi a fessura e dai capelli tinti con il lucido di un nero corvino inesistente in natura, accompagnata da un giovinotto aitante, ovviamente suo succube.

Arrivato il mio turno, entro, e la stronza pronuncia il mio nome sbagliando. La correggo con discrezione, ma lei non terrà conto della precisazione, e non tralascerà occasione di ripetere la pronuncia sbagliata, per farmi perdere la dignità umana. (Alla domanda: Fa sport? rispondo: Non regolarmente, e lei barra stizzita la casella NO).

Sono convinto che succedeva così anche nei Lager, ma non ho tempo per ripetere il canto di Ulisse come faceva Primo Levi: rientra il belloccio, e la stronza mi annunzia che lui mi visiterà. Devo dunque togliermi la camicia, sdraiarmi sul letto e lasciarmi palpare e auscultare. Cosa che avrei fatto ben volentieri in qualsiasi altro contesto, ma che con la stronza appollaiata come un corvo sulla scrivania, permetterete, mi metteva molto a disagio. Alla fine i due si mettono a discutere della mia scoliosi, con me che a 90 gradi cerco pietosamente di toccarmi le punte dei piedi senza riuscirci (non ci riuscivo neppure da bambino). La stronza mi fa rivestire e pronunciando il mio nome come se fosse una parola che la repelle, fa: - Con quella schiena lei deve fare sport, però, altrimenti col tempo peggiora. - Pensavo di iscrivermi a nuoto, quest'anno.
- Ecco bravo, sarà meglio, sennò...

E tutto questo sotto gli occhi del belloccio! Sono uscito curvo e demoralizzato, convinto di diventare gobbo prima di sera. Per tutto il giorno ho avuto male alla spalla sinistra. Ora cercherò un campanile dove trasferirmi, lontano dagli sguardi di tutti.

Le campane!!!! Le campane!!!!!!


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In breve, per Marghe:


Sì, il francese appiccica. Ma allo stesso tempo, io mi sciolgo un po'. Dopo varie vicende, verrà a Roma e starà fino al 20 ca. Forse lo vedrai, e potrai esercitare il tuo francese con il mio.

E, sì, andrò a vivere a casa di Carlo, che esiste ancora! E proprio nei giorni in cui il mio francese viene (che gioia! non si può rendere tutto più complicato di così?)!

E infine, Marghe, come puoi pensare che non parliamo sempre di te? Tipo ieri sera lo abbiamo fatto (che cosa avremo detto? chissà....).


Per Flavia: che ne sai che non era una mucca? che hai guardato sotto? eh? (impermalito Max)


P.S. Per oggi niente immagini - ma presto vi posterò un'immagine di Gino che langue nel mio PC da quest'estate a Barcellona (teasing Max).


Un bacio, e a presto,


Gobbetto vostro

Un Passato da Dimenticare....


Lo stupore di Margherita alla notizia della mia disintossicazione mi invita al racconto e alla speculazione filosofica....Nel frattempo, deliziatevi tutti e guardateci, noi, adesso ex tabagisti pieni di amarezza, quando ancora ci abbandonavamo gioiosi al vizio e alla dissipazione...
Insomma, cosa ci ha spinto, me e il tigrotto, a tale rinuncia? (meraviglia: solo un fumatore potrebbe fare una domanda simile...per il resto del mondo, stranamente, "cancro" pare già una risposta sufficente!)
Ma mi dilungo...a Luglio è scattato anche qui il divieto in tutti i locali pubblici, tanto da farci pensare che magari era un buon momento per smettere, sapendo che non saremmo costretti a inbibire tonnellate ti fumo altrui ogni volta che andiamo al pub (con effetti devastanti sulla nostra forza du volontà). Metteteci poi che tra pasqua e settembre sono stata parecchio in giro, quanti aerei ho preso? quante ore ho passato o a bordo di qualche veicolo adibito a trasporto pubblico o in coda per accedere al medesimo...sempre e comunque in condizione di non poter fumare e in idrofoba attesa di poterlo fare? (è o non è la più lunga domanda retorica dai tempi di cicerone??) Ecco, mi sono un po' stufata...
Per cui ci siamo prestati solenne giuramento, abbiamo gettato via le bionde (no, in realtà ce le siamo fumate...) e ci siamo iscritti in palestra onde evitare che la carenza di fumo ci trasformasse in balene spiaggiate...
Abbiamo scoperto che i cerotti antifumo qui si possono acquistare a poco prezzo dietro prescrizione medica...ancora non sapevamo che per averli devi firmare una carta che di fatto cede al tuo medico curante la patria potestà e la procura su tutti i tuoi beni.
Da agosto mi sottopongo ogni 2 settimane alle angherie di una popputa nurse britannica che mi concede l'agognata ricetta solo dopo avermi fatto soffiare per 2 minuti dentro un tubo per accertarsi che non abbia sgarrato...e poi dicono il SERT...
Sono seguite settimane difficili, non già per la dipendenza dal fumo, esso è ormai lontano ricordo...ma per la dipendenza dai cerotti, un tunnel senza ritorno. Adesso sono pulita, da una settimana. (dite tutti in coro "Ciao Flaaaaviaaa) - ndr:Il tigrotto ha tenuto i cerotti per una settimana, poi si è rotto le palle e ha fatto senza, che uomo.-
Meditate gente...presto la mia successiva installazione: Gasperetti e la palestra.

mercoledì, ottobre 03, 2007


ecco.
io oggi ero qui (l'immagine l'ho presa da internet ma solo perche' il mio computer e' nella mia casa di fresno) (perche' ci metto poco a chiamare un posto "casa") (pero' giuro che di foto ne ho fatte un botto) ...
insomma amichetti miei
io sono lontana da casa, sola e sperduta nella grande america, circondata da adolescenti tedeschi e questo e' il supporto che mi date?????
tranne le mucche di max (sempre sia lodato) non siete particolarmente espansivi ... eccheccazzo!!! io sto via due mesi e ricevo come saluto dalla terra italica solo due mucche (bellissime ma neppure italiane) ?????!!!!! ok, non che io scriva parecchio, me ne rendo conto. e so anche che voi avrete di meglio da fare che stare davanti ad un computer a rendermi edotta delle novita'... pero' insomma!!! la lontananza un po' si sente... a voi invece non vi sento per niente!!!!
per esempio flavia, alla fine riesci a restare un po' di piu'? riesco a beccarti? ti ricordi gli occhiali?
gino: ho saputo del tuo trasloco, e allora? come va la convivenza col prossimo? e la casa?
max: il tuo uomo francese continua ad essere appiccicoso? alla fine ti trasferisci da carlo? quando?
claudio: come stai? ci sono novita'? hai intenzione di trasferirti anche tu da qualche parte? lo sai che ho fotografato le impronte di harry potter e compagnia bella nella walk of fame solo per te ( e per la mia mamma?)
carlo: esisti anc'ora?
ok . il mio viaggio continua tra arizona california e nevada. questo weekend saremo a las vegas. il prossimo a san francisco.
un bacino (era grande quand'e' partito da qui ma ad attraversare l'oceano si diventa umili...)

giovedì, settembre 27, 2007

Je t'adore, mucca from Istanbul!




Specialmente per Marghe, collezionista di mucche modificate, ma anche per tutt* coloro che, come dice la Vatessa hanno una mucca che batte dentro sé (dentro sé)!
(P.S. siamo tra la Moschea Blu e Aya Sofya)

mercoledì, settembre 26, 2007

Unbelievable...

Regà, nun ce se crede... fra 5 giorni vado a vive da solo!!! (da solo si fa per dire... con altre 3 persone). Il blog l'ha saputo prima di chiunque altro, a parte i miei futuri coinquilini... fibrillo e mi cago sotto per questo subitaneo cambiamento.
Cla, non avrai più la scusa di me che ti faccio fare tardi quando passi da me e mi suoni e immancabilmente sono in bagno ad allacciarmi le scarpe e però dico che sono pronto e comunque ci metto altri 10 minuti per raccogliere le carabattole. Ti autorizzo a saltare di gioia... io già piango un po' di nostalgia :P

PS: mi rendo conto che qualcuno (Fla e Carlo) era rimasto a me che andavo a vivere a via Ottaviano... beh ci sono state varie capriole del destino, che vi saranno delineate a voce, chè scriverle sarebbe troppo faticoso. Alla fine, dopo non lunghe ricerche a dire il vero, ho trovato un bell'attico a via Boccea, dotato di due ragazze e un ragazzo inclusi nel prezzo.

martedì, settembre 25, 2007

sensi di colpa inutili!!!

cari tutti
e io che mi sentivo una caccola perche' non scrivo mai...
vedo che anche voi..., si, insomma, il blogg non mi sembra crescere a questi ritmi vorticosi....
vabbeh, meglio cosi' almeno i sensi di colpa si riducono....
la mia vita americana preocede bene, un po' mi mancate, ma se devo essere totalmente sincera le due cose che mi mancano di piu' (oltre al mio amore ovviamente....) sono il cibo sano e genuino della nostra cara terra italica e le camminate da un posto all'altro. qui prendono la macchina anche per spostarsi di tre metri (insomma e' la patria del cla...)
piccola nota informativa sui fisici americani. come sempre mancano di vie di mezzo. si puo' scegliere fra il panzone (causa birre, coca e altre bevande di inenarrabile bollicinosita') al rugbista (ovvero magro atletico e con due spalle tante) il che per me e' un problema perche' non apprezzo particolarmente nessuna delle due categorie.
cmq ogni paio di spalle ben piazzate vi penso con affetto.
torno al lavoro
ah, il mio tasso alcolico e' in netto miglioramento (carl ha deciso di adottarmi e mi fa provare ogni sera qlche nuovo potente superalcolico....cosi' la mia somiglianza alla buona vecchia karen aumenta vieppiu'.)
baci a todos

lunedì, settembre 17, 2007

la domanda sorge spontanea

la domanda sorge spontanea. ma voi non c'avete mai un cazzo da fare??????
io non so come fate a scrivere tanto.
ci provo, giuro questa è la terza volta che apro il blog per postare qlcsa ma.... non ho mai abbastanza tenpo per scrivere cose lunghe e fighe....
quindi mi sono premunita. intanto vi invio un video carino con cui solleticarvi
vi mando un bacio grande
e primo o poi scriverò di più

domenica, settembre 16, 2007

Gey klüpleri nerede?

Così la guida Lonely Planet traduce la domanda che tutti si pongono prima, durante e dopo un viaggio a Istanbul: «dove sono i locali gay???». Dubito comunque che porre questa domanda agli indigeni farebbe fare grossi passi in avanti in quella «vita sociale» sotto la cui etichetta la suddetta guida alberga l’impertinente frasetta.
Per tranquillizzare tutti i miei occhiuti amici armati di file(s) excel e carte dello spazio aereo internazionale, vi dico subito che non ho avuto modo neppure di posare il piede in uno di questi luoghi.
Neppure una visita all’hammam, con buona pace di Ozpetek, ha sortito gli effetti sperati, nonostante la conturbante vicinanza, sul pietrone di marmo caldo, di un fico spagnolo (sempre loro) tutto sudato. Solo il massaggio sconocchiante di Ahmet, baffone e panzone turkish style, che continuava a ripetere «Good massàg(e), Totti massàg(e)» (senza che il legame tra le due cose fosse minimamente evidente). Per il resto, solo le seminudità degli altri avventori dell’hammam, e qualche chiappa occhieggiante dagli stanzini degli spogliatoi, tutti rigorosamente dotati di vetri trasparenti.
Per chi di voi volesse, ad ogni modo, recarsi ad Istanbul con più agguerrite mire delle mie sulla fauna locale, i bar gay sono tutti nella zona di Beyoğlu, ovviamente la più occidentalizzata (dal Medioevo!). Con l'avvertenza però che, secondo le mie fonti telematiche, nei suddetti locali circolerebbe un alto tasso di marchettari
Per il resto, nicht, anche se inaspettatamente ci sono diversi fichi.

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Vengo ora a riportare un aneddoto edificante che parafraso sempre dalla Lonely (o Friendly???) Planet, chiedendo venia a voi, sorores charissimae, della mia lingua balbettante e del mio stile difettoso.
Pare che, nel pop turco, una corrente di travestitismo sia stata iniziata da Zeki Müren, che a partire dagli anni cinquanta si esibiva «in tenuta da gladiatore o ricoperto di lustrini e piume» (Lonely dixit) per la gioia delle signore di mezz'età, suo target di riferimento.
Più radicale di lui è stata ed è la cantante Bülent Ersoy, «il cui stile classico si può apprezzare al meglio nella sua reinterpretazione del repertorio di fine Ottocento, come in Alaturka 1995». Bülent non è nata con le procaci forme femminili con le quali ci appare oggi (vedi foto), bensì sotto le spoglie di un damerino dai modi effeminati (vedi foto), che gli impedivano, secondo la mia fonte, di esibirsi in pubblico.



Nel 1981, però, Bülent affrontò con coraggio il cambiamento di sesso: oggi i suoi fan, che continuano ad amarla, la soprannominano Abla (Grande Sorella!), in segno di apprezzamento per la sua scelta.
Bülent ha anche sostenuto le sue opinioni politiche con piglio deciso: nel 1980, all’alba dell’operazione, i Lupi Grigi le spararono perché aveva rifiutato di cantare l’inno nazionale in segno di protesta contro il Governo (!!!).
Tuttavia, dopo anni difficili e un tentato suicidio, la costanza di Bülent è stata premiata: colpito dal suo esempio il ministro Turgut Özal, «suo grande fan», è stato spinto ad abrogare la legge che vietava le esibizioni pubbliche di travestiti e transessuali (se capisco bene...).
Bülent entra quindi di diritto nel martirologio LGBT, di cui si attende la sistemazione per cura dei padri maurini.
Venite Adoremus

Allah ısmaraldik (Arrivederci secondo la Lonely) a tutt* (l'asterisco è quantomai d'obbligo)

P.S. ulteriori informazioni nella voce di Wikipedia, in inglese; filmati scaricabili su Youtube, come tutto, del resto

P.P.S. che belle le nuove etichette! e, per inciso, caro Gino anche noi semplici bloggers possiamo crearne: io ne ho appena sfornate due nuove, così di getto.

martedì, settembre 11, 2007

Meet... Micio!


Questo è Micio, il gatto fianese che posso azzardarmi a considerare parte della famiglia... Non è il sosia del Gatto con gli stivali di Shreck? E non è un amore???????? :)

sabato, settembre 08, 2007

Etichette


Carissimi,

in questo periodo di fervida bloggitudine ho lavorato a un minimo restyling che renderà gongolanti soprattutto i nostri amici filologi: parlo della gestione delle ETICHETTE. Come potrete notare, in calce ai post adesso sono visibili delle etichette che li catalogano. Nella colonna di destra noterete invece l'elenco completo delle etichette finora create; cliccando su una singola etichetta vi compariranno tutti i post ad essa connessi.

Dette etichette sono state da me pensate e sono ovviamente passibili di aggiunte e modifiche (non di critiche, sia ben chiaro). Credo siate sufficientemente arguti da capire da voi il contenuto di ogni gruppo, senza che ve lo stia a enucleare.

Quindi... d'ora in poi, alla fine di ogni post (se mai avrete la bontà di postare ancora), in basso a destra c'è il campo in cui digitare l'etichetta che volete dargli. Non mi è chiaro se voi Guests potete crearne di nuove, ma in caso di necessità impellente di nuova catalogazione potete sempre farne richiesta ai vostri clementi Administrators, cioè Cla e me. Ogni post può avere più di un'etichetta.

Per il momento è tutto... questo è solo uno dei vantaggi del passaggio all'epoca Beta, di cui tutti ci chiedevamo il senso. Un'altra funzione che sicuramente ci sollazzerà sarà il poter visualizzare filmati da YouTube o da Google direttamente sulle nostre pagine, ma ancora devo studiare la modalità.


A presto,

Gino Administrator (di sabato mattina non riesco ad essere Severe)


PS: finora ho etichettato solo i post più recenti, pian piano riuscirò a farli tutti... pazientate!
PPS: sono anche riuscito a mettere l'ora giusta!!! Finalmente non sembreremo più degli internauti nottambuli e disadattati... (pur essendolo, diciamoci la verità...)

venerdì, settembre 07, 2007

Sòla-Max lo S-Magnifico

In attesa di entrare nel file Excel di Claudio con le mie vicende degli ultimi mesi mi cospargo il capo di cenere dal momento che vado ad aggiungere ulteriori elementi alla fama negativa che mi accompagna da qualche tempo ormai (da quando sono tornato a Roma dalle vacanze), ovvero di persona-che-per-qualche-motivo-spesso-non-risulta-disponibile (lessico politicamente corretto).
In particolare, mi rendo conto che, come ho fatto anche col mio attuale boyfriend in contumacia, non vi ho ragguagliati su un evento che per qualche motivo non ho comunicato a nessuno: domani parto per Istanbul.
Stasera, tornando da fuori, volevo per l'appunto chiamare Marghe per salutarla, ma non ce l'ho fatta perché la valigia turca me l'ha impedito.
Cercherò di farmi perdonare, anche se ormai non so più che cosa potrei fare perché voi tutti perdoniate le mie colpe.
Intanto metto qui due link a youtube per Marghe: alcune persone che DOVREBBE assolutamente conoscere

http://it.youtube.com/watch?v=h_GlTk1TChg

alcuni amici neoavvocati (credo) che potrebbe conoscere prossimamente

http://it.youtube.com/watch?v=qEk0venoSck

e il video di una band (brasiliana) che si chiama Fresno (che il video sia girato lì????)

http://it.youtube.com/watch?v=J75hdZBa4oc

e ovviamente il gay pride di Fresno! perché andare a San Francisco quando ce l'hai sotto casa?

http://it.youtube.com/watch?v=-rb9sAmEf7w

BACI BACI Marghe - torna avvocatessa senza scrupolo paladina delle multinazionali del tabacco!!!

P.S. questo è per tutti: http://it.youtube.com/watch?v=84LY7Q6U7NI (molto carino).

(prima o poi sarò meno sconclusionato)

giovedì, settembre 06, 2007

Cha-cha-changes...

Cari non-blogghini,

giusto 2 righe. Tanto per rendere edotti i nostri lontani amici su quello che accadrà nelle prossime puntate... e per plaudere al post di Flavia, che in mezzo a tutto il marasma in cui si trova era l'unica giustificata per la sua assenza. Brava Tigrotta...

Allora... domenica prossima salutiamo la Marghe, che se ne va per qualche settimana a Fresno, California, a fare l'avvocatessa e aggirare tutte le povere Erin Brocovich col Push Up, difendendo gli interessi dei poveri industriali che non possono neanche più inquinare gli acquedotti dei pezzenti americani. La vedremo tornare in versione Ally McBeal, o come una più sobria (e saffica) Jodie Foster? Secondo me tornerà in versione Karen, perfida e alcolizzata... oops no, veramente è così che parte... beh, staremo a vedere :P

io intanto posto il mio personalissimo saluto a Sua Magnifica Perfidia...










Altra novità: qua piovono borse di studio, assegni di ricerca, tutorati improbabili. Io non riesco a starci dietro, prego qualcuno che ne ha le competenze (Claudio nella fattispecie) di preparare un foglio Excel che consuntivizzi le attività dei colti studiosi, cioè a quanto pare tutti tranne me. Se volete io vi consuntivizzo le timbrature in entrata e in uscita del mio badge da magazziniere, ma dubito ne sareste punto interessati.

Infine, last but not least... a quanto pare me ne andrò di casa. Mi sposterò di chilometri e chilometri, cambierò quartiere e orizzonti... vado a via Ottaviano, nzomma. Se ne va Marghe e arrivo io. Sarò coinquilino dei dolci pargoletti, prendendo il posto di Giacomo che va in Erasmus a Paris. Il tutto fra pochi giorni, con un preavviso nullo che sta causando malcelati scompensi a mammà. Vi bloggerò i dettagli del mio spostamento appena ve ne saranno...

Vi lascio, con un'altra foto scattata domenica scorsa... i 4 dell'apocalisse spiaggiati.

Ciauzzz!!!


mercoledì, settembre 05, 2007

Acqua alla gola


Gino, il nostro severe administrator, ha ragione! Imperdonabili noi tutti! Io, in assenza di un idea migliore, proverei ad usare la vecchia scusa di sempre: diamo tutti la colpa a Claudio...fino ad ora ha sempre funzionato!
Ad ogni modo, la mia scusa è questa: Io ed il Tigrotto abbiamo deciso in un tempo record di 2 settimane di cambiare casa perchè ne abbiamo vista una in affitto che ci piaceva tanto tanto. Sono seguiti 14 gg di mazzo tanto, paure ed incertezze *passerà il nuovo divano per la porta?* *chè è quella sinistra macchia gialla sul soffitto?* * perchè la parola redrum compare sullo specchio ogni volta che si appanna?*, sordidi baratti e scambi di mobilia...e questo senza nemmeno arrivare al trasloco definitivo che avverrà domani. Il tigrotto è al telefono con british telecom dalle ore 13.40 di lunedì 20 agosto, ci scusino quindi quanti hanno tentato di contattarci e hanno trovato la linea occupata, J è purtroppo ancora in attesa e sta ascoltando rapito la tremiladuecentocinquantesima esecuzione consecutiva di Greensleeves.
Vale la pena menzionare adesso che ne ho la possibilità, che nei giorni seguenti sparirò nuovamente dall'universo telematico perchè la broadband non sarà installata nella nuova casa per 3 settimane. Questo non vi distolga dal postare e commentare numerosi nei prossimi giorni, sarò lieta di leggere delle vostre imprese al mio ritorno...
Un lato positivo allo spossamento, alle spese fuori programma, al mal di schiena e al cambio di domicilio c'è! Abbiamo una stanza in più, anzi quasi 2! e anche 25 cm quadrati di giardinino! Per cui dovete assolutamente venirci a trovare, pensate, non dovrete più nemmeno dormire per terra...

martedì, settembre 04, 2007

VUOTO COSMICO


ALLORA...

SONO MOLTO, MOLTO PICCATO. NON CI CREDO, CHE NON AVETE NIENTE DA RACCONTARE... FATEVI VIVI. O CHIUDO IL BLOG.

LACONICAMENTE

GINO SEVERE ADMINISTRATOR

venerdì, agosto 10, 2007

Amari bocconi


Cari Bloggers,

che brutto mondo. Qualcuno si approfittò della mia ingenuità. Volevo comunicarvi il mio momentaneo avvilimento, ma senza dare una spiegazione, ché il web è davvero un'infida ragnatela. Ne parleremo a voce, o su msn con chi è lontano.

Continua intanto la mia odissea salutista nell'astensione dal fumo, e mi sento spiritualmente vicino a Flap & Tigrotto, che inaugurarono il nuovo corso già prima di me.

Baci strozzati (l'amaro boccone mi andò di traverso e ancora è lì).

mercoledì, agosto 08, 2007

Sesso, alcool e house music - Parte II

Buongiorno bambini,eccomi di ritorno dopo un sonno ristoratore... continuiamo con il racconto.
---Lunedi: all'Arena Madre

Prima della discoteca, è da ricordare la puntatina al Dietrich per il drink e lo spizzo pre-danze: un'attempata Drag Queen ci sollazza con i suoi assolutamente incomprensibili e comunque esilaranti monologhi, e poi canta (inglobandosi il microfono) in playback quella che diventerà nei giorni seguenti la colonna sonora della nostra vacanza: "Ven por mi", di Edurne. Scaricatela, merita.
Alla fine ci muoviamo in direzione dell'Arena Madre (la quale ha 3 figlie gay e una lesbica, nelle quali non abbiamo mai messo piede), dove ci sarebbe stato un pubblicizzatissimo Strip Show.Fin verso le 3 il luogo è semideserto, e da un momento all'altro ci aspettiamo di vedere sbucare da un angolo Mel Gibson che gira il seguito di Mad Max, tanto l'atmosfera è post-atomica anni '80. Per fortuna poi un po' di gente arriva, giusto in tempo per l'inizio dello Show. Si spoglia solo un bovone, classico manzo mediterraneo, vestito da cowboy, che si esibisce su una pedanina dimessa con al centro una sedia. Il bonazzo si toglie qualche pezzo, si struscia a un vecio, si toglie un altro pezzo, si struscia a un cinese... noi, sospinti dalla veemenza di un gruppo di chicas ubriache e bestemmiatrici, ci ritroviamo inaspettatamente in prima fila. Giusto in tempo per il momento clou. La mano del bovone si infila tra la folla... e mi afferra per la spalla. Mi trascina sulla pedana. Mi mette a sedere. Si mette a sedere su di me. Mi prende le mani e se le passa su tutto il torace, neanche troppo unto. Io, stranamente intatto da qualsiasi imbarazzo, lascio fare come un esperto fruitore di simili servizi, con un sorriso ebete stampato sulla faccia. Si arriva al fatidico punto... gli abbasso le zip che cingono i minuscoli residui di jeans sui fianchi, e il bovone rimane con addosso solo un asciugamanino. L'estrema barriera è però solo per i comuni mortali, non per me: la mia mano viene sospinta a testimoniare la presenza sulla terra di organismi viventi mai classificati prima d'ora, e ai miei occhi viene concessa la mistica visione di un velo che si apre a rivelare la proboscide del dio Ganesh. Mi riprendo solo col bacio del bovone, che mi dice "Gracias" e mi riaccompagna nell'ora invidiosa folla.Trasfigurato dall'evento, mi getto nelle danze cercando di adocchiare qualcuno che sopisca la sete scatenata dal bovone... ma nulla accade per tutta la notte. Ma il ritorno a casa mi vede comunque felice e appagato.

---Martedi: al Metro
Premessa: il Metro è il posto in cui anni fa incontrai Francisco, mi perdido amor. Una serie di parallelismi e coincidenze mi facevano sperare per il meglio. Dopo pochi minuti di danze sulla solita house, adocchio un tipo in canotta nera, jeans e cinturone con teschio. Irresistibilmente tamarro. Ci guardiamo un po' e poi se ne va, abbandonandomi all'incomprensione più totale. Dopo un paio d'ore lo ritrovo... e decido di non mollare l'osso. Lo guardo e lo incalzo finché non è praticamente costretto a offrirmi da bere: la mia soddisfazione è somma. Stranamente facciamo conoscenza prima della canonica paccata da locale gay: lui è Eugenio, 37 anni ottimamente portati, originario della Mancha, lavora come assistente sociale coi bambini figli di immigrati. Io sono già all'altare per il tradizionale scambio delle promesse. Il suo unico difetto è un incredibile carico di metallo ai denti che mi fa pensare al cattivo di 007, ma il seguente test bocca-a-bocca fuga ogni mio dubbio in merito. Fortuna vuole che abbia così caldo da doversi togliere la canotta, e mi mostri una struttura fisica prestante e degna di nota. Non ci vuole molto a capire che me lo porterò a casa. Tutto è estremamente dolce: sguardi languidi, abbracci, traversate nel locale mano nella mano... e a casa il prosieguo è sullo stesso tono. Tutto molto molto bello... Alle 8.30 del mattino mi sveglio, sentendolo trafficare: dice che non riesce a dormire e preferisce andare a casa. Io con un argano mi tiro su per i convenevoli, prendo il cellulare per un ovvio scambio di numeri... lui mi bacia, infila la porta e se ne va, non senza la raggelante frase "Se vuoi, stasera sono al Pachà". Incredulo e troppo assonnato per rimanerci male, mi rimetto a dormire. Inutile dire che al Pachà non ci siamo andati affatto.

---Mercoledi: all'Arena Madre (again)
Nulla al mondo ci avrebbe fatto desistere dal tornare, di mercoledi, all'Arena: era la serata schiuma-party. Con Antonio avevamo già presenziato nella nostra precedente calata catalana (bello scioglilingua), e non vedevamo l'ora di tornarci: molto divertimento e un'atmosfera licenziosa da baccanale romano, solo molto più umidiccio. Prendete un mucchio di gente, uomini e donne, vestiti solo di succinti costumi da bagno, ficcateli in uno stanzone pieno di acqua e schiuma, ingozzateli di whisky&redbull e sparate musica house... il risultato è da girone infernale. Dopo aver trattato in malo modo un vecchiaccio che allungava troppo le mani in zone proibite, incontro lo sguardo di un culturista dalle fattezze di indio centramericano, o qualcosa del genere, non saprei classificarlo e non ci interessa: la parola chiave qui è "culturista". Ne misuro palmo a palmo la muscolatura, mentre lui incurante della gente attorno mi misura ben altro. Per un po' mi ci sollazzo, poi si spinge un po' troppo in là e in maniera un po' troppo sgradevole per i miei gusti; faccio in modo di perderlo di vista, e non lo vedrò più. Andiamo a bere e fumare al bancone; incontriamo un paio di ragazzi romani, uno dei quali conoscenza tangenziale del Queering, e l'alcool e il fumo raddoppiano, triplicano. Oscar, uno dello staff, comincia a scattare foto, richiedendo pose sempre più oscene, Se andate su www.arenadisco.com , nell'area delle foto, e cliccate sull'ultimo espumaparty di luglio, avrete modo di vedere orrendi ritratti dei nostri volti devastati dall'alcool, ma un onorevole primo piano delle nostre chiappe chiare.
Ma andiamo avanti... rientriamo a ballare, ormai totalmente confusi. Adocchio a un passo da me un tipetto molto caruccio che avevo già provato a molestare con scarsa fortuna; il caso vuole che uno dei romani lo adocchi anche lui; il tipetto, non si capisce bene a chi rivolga le sue attenzioni. Rimane solo una cosa da fare: con la naturale innocenza che appartiene solo ai bambini e ai serial killer, io e il romano decidiamo di applicare la manovra a tenaglia. Lo chiudiamo nelle nostre spire e lo soffochiamo di amore. Avremo trascorso circa un'ora, al centro della pista, con la schiuma ormai inesistente, coi costumi semi-calati, a costruire teoremi sull'improvvisato triangolo: un laocoontico gruppo ben oltre i limiti della decenza, un terzetto di pornodivi incurante che non ci fossero macchine da presa nei paraggi (almeno spero). Vi giuro che non sono mai stato così sconcio in vita mia, almeno in pubblico. Ci siamo divisi solo perché il locale ormai doveva chiudere. Io ho insistito per aspettare fuori e salutare il nostro ripieno di sandwich... dopo la scena di Eugenio, mi pareva proprio brutto non dire neanche ciao. Finisce che facciamo un po' di strada insieme a Juan Carlos (com'è regale dirlo), irreprensibile bancario barcellonese, anche piuttosto simpatico. Lascia intendere che vorrebbe continuare la poligonale nottata, ma dopo una rapida riflessione noi romani decidiamo che non è il caso e gli diamo la buonanotte; visto che nessuno dispone di telefono, Juan Carlos (com'è regale dirlo...) ci da appuntamento per l'indomani sera al Metro.

---Giovedi: per l'appunto, al Metro (again)
Ultima serata... un po' di tentennamenti sull'andare ancora, indefessi, a ballare (non da parte mia: io ero l'indefesso più convinto). Però ti pare che non sfruttiamo l'ultima noche per un ulteriore, breve flirt spagnolo? e poi dovevamo ritrovarci con Juan Carlos (com'è regale dirlo)... Insomma, alla fine andiamo. Inutile dire che la nostra regale ipotenusa non la troviamo. Io però (dopo qualche ora) trovo un fanciullo biancovestito, bello come il sole... solito scambio di sguardi, solita solfa del tiguardonontiguardopiù. Ormai avvezzo a queste improvvise e incomprensibili schermature, vado solitario a prendermi l'ennesima birra (Antonio se n'era tornato a casa a dormire, Max era sparito inseguendo non sapevo chi). Torno sul limitare della pista ad osservare il bel giovane, che da lontano si fa ben più spavaldo e mi fissa. Decido che è tempo di agire. Muovo un passo... e mi si para davanti uno che fino ad allora non avevo proprio visto. Mi spoglia con gli occhi. Io, che di giochini tiguardonontiguardopiù ne ho abbastanza, gli offro un po' della mia birra. Lui ne prende un po', poi prende direttamente me. In capo a un minuto sono totalmente perso nell'amplesso col tipo, orecchini, basettoni, tatuaggi, costituzione simile alla mia, mani molto più svelte delle mie a infilarsi dove in teoria non si puote. Penso al biancovestito che penserà che sono un po' puttana, poi penso che sarà bene che pensi che ogni lasciata è persa, e la ritrosia non sempre è vincente. Andiamo a fumare, e lì parliamo. Lui è Alessandro, 34enne brasiliano con padre campano. Non so altro perchè non fa che ripetere "Estàs guapissimo"; io gongolo e ricambio. Si rammarica per il fatto di essere in moto e avere un solo casco, perché vorrebbe portarmi a casa sua. Io replico che tanto non si potrebbe, sono in partenza e ancora devo fare i bagagli. Mi concentro su un suo difetto per salutarlo senza troppa difficoltà... ecco, non mi piace che apponga la sua bocca sulle mie orecchie e poi azioni una sorta di idrovora a fiato. Decisamente negativo. Ci salutiamo, comunque a malincuore, con la reciproca convinzione che se ci fossimo incontrati in un altro momento avremmo potuto combinarne delle belle.
E così si conlude il resoconto delle mie esperienze di rimorchio discotecaro a Barcellona... Max, aspettiamo le tue cronache! E... quando torniamo a Barcellona? :)Besos a todos los bloggeros!