giovedì, luglio 09, 2009

In Memoriam Michael Jackson

Mi sembra appropriato pubblicare un epicedio per Michael.
Come sicuramente saprete, per essere stato ampiamente riportato, il buon Jacko è morto - oserei dire - di punto in bianco.
Ora, dopo aver essere sprofondato nella nostalgica tristezza che si addiceva all'evento e ancora con un catalogo multimediale che (come la classifica di Billboard, Amazon, I-tunes etc...) che trabocca anni '80, vorrei condividere i motivi per cui mi dispiace proprio tanto.

Mi dispiace perché il video di "Thriller" è stata la cosa più bella vista nel 1984 (alla pari del catello di Greyskull) e ogni volta che passava in TV negli anni '80 mi sembrava un capolavoro.
Mi dispiace perché "Bad" è stata la colonna sonora delle feste della IV e V elementare e ricordo quando e dove acquistai la cassetta (antiquato supporto analogico).
Mi dispiace perché "Moonwalker" era un brutto film, ma un bellissimo videogioco: sconfiggere i cattivi a passo di danza, o camminando all'indietro, ha un che di poetico.
Mi dispiace perché "Dangerous" era un bel disco: CD avuto in regalo nel Natale 1991, che mi permise di togliere dalla piastra i Queen (fresco lutto anche allora). Sei mesi dopo, a Roma, con Gino saremmo andati a vedere il concerto.
Mi dispiace perché l'ho visto ballare dal vivo: riverderlo, anche se invecchiato, sarebbe stata sicuramente un'esperienza.
Mi dispiace perché "History" mi ricorda delle mattine passate in terrazzo a Rimini, mentre mio fratello andava a fare gl iesami di III media e io mi preparavo ad andare in Inghilterra per la prima volta.
Mi dispiace perché ha scritto alcune canzoni bellissime.
Mi dispiace infine perché, nel corso di tutti questi anni, si è sempre parlato - nel bene e nel male - di MJ: dalle sue prime stranezze, alla chirurgia plastica, al cambio di colore, alle accuse (pare ora ritrattate)... e se uno fa notizia per 30 anni, ci si abitua alla sua presenza, lo si considera comunque presente. Soprattutto se la sua voce, trasmessa in continuazione per anni, ha accompagnato tanti momenti della vita.

Insomma, è cme

domenica, luglio 05, 2009

GGG Friends taken by the FB


Car@,

qualcuno leggerà mai queste righe? Il delirio di Fabri, una settimana fa, è stato l'unico segno di vita del blog da marzo. Ahimé, bisogna constatare che i GGG Friends sono stati ormai tutti risucchiati nell'anonima marmellata di FaceBook, dalla quale lanciano ormai epigrammatici segnali di disagio esistenziale al posto dei sapidi raccontini che la struttura del blog permetteva di elaborare (con un po' di fatica in più).

Come uno degli ultimi ad essere stato risucchiato nell'anomalia dimensionale, mestamente saluto questa casa ormai abbandonata con il patetismo che mi contraddistingue, in attesa di abbandonare anche la mia casa fisica.

Sigh.

E speriamo che Geena Lovejoy voglia chiudere ufficialmente il blog, così come, da par su@, l'aveva inaugurato.

Baci (a chi?)