1. Quando un barattolo nuovo sigillato non vuole saperne di aprirsi il rimedio più efficace è quello di dare un paio di botte secche al lato del tappo, per esempio sbattendolo per terra.
2. Similmente, quando bisogna aprire una bottiglia di acqua minerale nuova, l’errore più comune è quello di ruotare la mano che tiene il tappo. Invece è molto meglio tenere fermo il tappo e ruotare la bottiglia. Provare per credere.
3. Negli anni ho capito che, per dirla come Rossana Rossanda “una sapiente non comunicazione è il cemento di tutti gli affetti. Ogni volta che nella vita ho detto tutto, qualcuno è stramazzato”
4. Non ho mai avuto una digestione particolarmente difficile. Ma in 30 anni ho capito che l’aglio crudo, la pasta lievita poco cotta e i cetrioli con la buccia condurranno inevitabilmente ad una notte insonne.
5. A 15 anni non l’avrei mai creduto possibile ma la differenza tra le persone felici, ottimiste e realizzate e quelle insoddisfatte e depresse, ha purtroppo molto più a che vedere con la loro predisposizione mentale e l’atteggiamento che non l’oggettiva difficoltà delle loro circostanze. E di questo, francamente, me ne dispiace.
6. Per questa ragione temo che non sarò mai felice e soddisfatta ma avrò, come è sempre stato fino ad ora, solo una successione di “giorni felici”. Anche qualora il numero di giorni felici superasse - come spero - quello dei giorni infelici, non è comunque la stessa cosa.
7. La maggior parte del calore corporeo si disperde attraverso la testa. Per questo, specie nei gelati inverni inglesi, il cappello di lana fa tutta la differenza. Le nonne hanno ragione.
8.Avvertenza per coloro che soffrono di alopecia e ai “diversamente irsuti“ : Andate pure al punto 9. Ho scoperto che la maggior parte degli shampoo e dei balsami sono pieni di silicone che serve a dare ai capelli un aspetto più lucido e a districarli. Il problema è che l’uso costante crea dei depositi e l’effetto è di impoverire il capello e farli sporcare prima. Questa la mia nuova crociata personale!!! Ho buttato tutti i prodotti per capelli che hanno tra gli ingredienti qualsiasi parola che finisce per “cone”. Li per lì i capelli sono rimasti traumatizzati ma dopo un mese stanno molto meglio!!
9. Per dirla con Patrizia Cavalli:
Essere testimoni di se stessi
Sempre in propria compagnia
Mai lasciati soli in leggerezza
Doversi ascoltare sempre
In ogni avvenimento fisico chimico
Mentale, è questa la grande prova
L’espiazione, è questo il male.
10. Molte delle mie opinioni e dei miei stati d’animo sono frutto di un processo di rifrazione negativa. Mi spiego meglio..non appena sento qualcuno asserire qualcosa con convinzione, spiegare una loro teoria etc. sento la necessità di compensare facendogli ammettere che anche l’opzione contraria è a modo suo possibile. Similmente, quando tutti intorno a me sono contenti io mi sento improvvisamente stringere da un senso di quieta malinconia e se tutti si disperano mi viene di convincerli che in realtà non tutto è perduto. In realtà non accetto che gli altri si abbandonino a sentimenti e convinzioni estreme.
11. Nonostante quello che dicono sulle confezioni, è possibile usare il caffè macinato per moka nella macchina espresso, basta metterne un po’ di meno e non pigiarlo tanto nel filtro.
12. Nonostante quello che dicono sulle confezioni, la maggior parte degli alimenti è buona anche un bel po’ dopo la data di scadenza.
13. Le confezioni mentono. Sono messe lì per convincerti che devi comprare ancora e ancora.
14. Purtroppo, fare la doccia tutti i giorni fa male alla pelle.
15. Per quanto ogni storia d’amore sia unica e la presente ci possa sembrare più speciale delle precedenti, esse seguono anche andamenti ciclici e gli stessi problemi tendono a ripresentarsi più o meno in ciascuna. Non so se mi sto facendo capire. Insomma, per me a 31 anni amore è: “Se non funziona con te, allora non funzionerà mai. Con nessuno. E il ciclo si ripeterà per sempre“
16. Quasi sempre colui che inizia un discorso con la premessa “Ah io sono uno che dice sempre le cose in faccia, detesto non essere sincero“ è uno che gode nel dire cattiverie alla gente.
17. Una delle più importanti libertà personali che avevamo non ci è stata portata via da alcun regime totalitario o Stato parafascista, l’abbiamo data via noi su un piatto d’argento quando abbiamo comprato il nostro primo telefono cellulare.
18. La cosa migliore da fare con le scarpe troppo nuove che fanno male è bagnarle all’interno con l’alcol.
19. L’unica cosa che veramente da sollievo alla bocca quando si è mangiato qualcosa di troppo piccante è lo yogurt.
20. Nonostante le persone mi trovino facilmente irritante non riescono, di solito, a portarmi rancore a lungo. Di questa costatazione ho fatto negli anni tesoro e ne abuso spudoratamente.
21. Anni fa in un romanzo di Iris Murdoch ho trovato questa descrizione. “Anna is one of those women who cannot bear to reject any offer of love. It is not exactly that it flatters her. She has a talent for personal relations and she yearns for love as a poet yearns for an audience. This has the sad result that her existence is one long act of disloyalty.” Penso di essere riuscita negli anni a non fare della mia vita un lungo atto di slealtà ma non mi viene naturale e mi costa moltissima fatica.
22. Per togliere la patina scura che si forma nelle tazze da the è utilissimo riempirle di acqua calda e metterci una compressa di quelle per pulire le dentiere.
23. Il relativismo culturale fa meno morti di qualsiasi ideologia ed è un atteggiamento rispettoso di tutte le differenze. Però è anche una forma acuta di pigrizia intellettuale.
24. La cosa che mi piace di più della mia età è la sensazione di poter comunicare con persone anche molto più giovani o più vecchie senza la sensazione che un abisso esistenziale ci separi.
25. Gli uomini che si sposano molto giovani sposano donne autoritarie. È un fatto. Io e mia madre ne conveniamo dopo aver ciascuna notato separatamente questa cosa e aver passato scrupolosamente in rassegna tutti i casi a noi noti.
26. Alle persone anziane bisogna mentire. Non c’è scusa che tenga.
27.Allan Bay dice che usare il brodo di dado nel risotto è un crimine che non ammette scusanti. Io ho da dire qualcosa ad Allan Bay: Noi c’abbiamo uno vita. Fattene una ragione.
28. A 31 anni sto progressivamente perdendo il dono della concentrazione: faccio sempre più fatica a leggere un libro fino alla fine, per cui sono diventata anche un po’ più esigente con quello che leggo.
29. Su una cosa Allan Bay ha ragione: il vino nel risotto in realtà non serve, bevitelo mentre aspetti che cuoce.
30. Trent’anni saranno pure tanti ma si fa parecchia fatica a trovare 30 cose che si è capite nel frattempo.
31. Figuriamoci 31.